Cade con il parapendio e muore. Tragedia sul monte ChiamponLa vela dell'uomo è stato individuata, grazie alle coordinate fornite dai compagni con l'ultimo rilevamento gps in loro dotazione, a una quota di circa 1.500 metriGEMONA DEL FRIULI - Cade con il parapendio e muore. E' successo nella serata di sabato sul monte Chiampon, a Gemona del Friuli. La vittima è Paolo Rigato, di Reana del Rojale, che lascia la moglie e una figlia. Sono stati gli amici parapendisti a dare l'allarme, verso le 20, non vedendolo rientrare al campo base. Da qui la chiamata al 112 e l'intervento del Soccorso Alpino. Dato l'approssimarsi del buio è stato richiesto l'intervento dell'elicottero della Protezione Civile per la ricerca del disperso. La vela dell'uomo è stato individuata, grazie alle coordinate fornite dai compagni con l'ultimo rilevamento gps in loro dotazione, poco sotto la cima del Monte Chiampon, sulla parete Nord Est della stessa, a una quota di circa 1.500 metri.Il decesso è stato constatato dall equipe presente sull'elicottero dell'elibase di Udine, giunto sul posto poco dopo. La causa probabilmente.da imputare a correnti anomale. Sul posto sei uomini del Cnsas della stazione di Gemona carabinieri di Gemona e finanzieri di Tolmezzo.
Precipita col parapendio sul monte Chiampon: uomo muore sul colpoGEMONA DEL FRIULI (Udine) - Precipita con il parapendio sul monte Chiampon a Gemona del Friuli e muore. La tragedia intorno alle 20 di oggi, sabato 10 giugno. Vittima un uomo di 50 anni. Lo sportivo è stato trovato senza vita sul versante sud-est del monte Chiampon, detto anche Cjampon, una montagna delle Prealpi Giulie alta 1.709 metri, la vetta più elevata della dorsale montuosa che chiude a sud la val Venzonassa estendendosi dalla sella di Sant'Agnese alla valle del Torre. Sono in corso le operazioni di recupero della salma da parte del soccorso alpino del Cnsas di Gemona del Friuli Udine e del Sagf della Guardia di finanza. Non appena è stata avvistata la salma è scattato l'allarme: sul posto l'elicottero del 118 decollato dalla Centrale operativa di Udine che però poi ha fatto rientro. Sul luogo della tragedia anche i carabinieri.
foto e testo ricavati da Il Gazzettino web del 10 giugno 2017 |