Pagine di Cinema a Gemona
Da sabato
26 al 5 settembre 2004 alla Galleria della Cineteca. Sono centinaia i libri, le riviste, i cataloghi e gli opuscoli sul cinema pubblicati nel Friuli - Venezia Giulia. Una produzione così notevole per qualità e quantità che la Cineteca del Friuli, con la collaborazione di tutte le associazioni cinematografiche regionali e di diversi editori, ha voluto dedicarle una mostra. Pagine di cinema sarà inaugurata sabato alle 18.30, alla Galleria della Cineteca a Gemona, ed è curata dallo studioso udinese Carlo Gaberscek, autore egli stesso di alcuni volumi sul western e sul cinema in Friuli. Il fenomeno dell'editoria cinematografica, quasi inesistente a livello regionale fino agli anni 70, ha conosciuto un vero boom con l'inizio dell'attività editoriale di associazioni culturali come la Cappella Underground di Trieste, il Centro Espressioni Cinematografiche di Udine, Cinemazero di Pordenone, la stessa Cineteca del Friuli, il Kinoatelje di Gorizia, e di manifestazioni di fama internazionale come il Festival di Fantascienza, Alpe Adria, Le Giornate del cinema muto e, più recentemente, il Far East Film, che in pochi anni hanno portato il Friuli - Venezia Giulia all'avanguardia nel campo. La mostra focalizza adesso risultati di questa fervida attività, che nel corso di tre decenni ha portato alla nascita di quello che ormai è noto come il polo cinematografico friulano, e testimonia "su carta" la presenza e la portata della cultura e dell'informazione cinematografica a livello locale ma anche nazionale e internazionale. Principalmente legate a eventi che si svolgono in regione, le pubblicazioni sono in genere prodotte dagli stessi enti organizzatori, ma la sempre più ampia diffusione della cultura cinematografica ha stimolato a pubblicare libri di cinema anche alcuni editori locali, come la Biblioteca dell'Immagine, Campanotto, Forum e Il Principe Costante, pure essi presenti a Gemona con i loro titoli. Tra cataloghi di festival e rassegne, monografie su cineasti, sui generi, sulla tecnica e sulla storia del cinema, saranno in esposizione anche copie d'archivio di libri e riviste da tempo esauriti e dunque altrimenti invisibili. Non mancheranno, per contro, opere fresche di stampa, che saranno presentateal pubblico per la prima volta proprio in occasione della mostra Pagine di cinema (a ingresso libero) resterà aperta fino al 5 settembre, tutti i giorni festivi dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30. articolo apparso sul Messaggero Veneto del 25 giugno 2004 |