Provincia nuova, regione vecchia
Hanno avuto inizio l'8 marzo, al PalaTrieste,le prove d'esame di
preselezione per l'assunzione con contratto a tempo determinato di 65
nuovi dipendenti della Regione Friuli-Venezia Giulia. I concorrenti sono
migliaia, provenienti da tutta la regione ed anche da fuori. La sede delle
prove è stata decisa dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore al
Patrimonio e agli Affari generali Augusto Antonucci. Durante la campagna elettorale dell'anno scorso, Riccardo Illy dichiarò che la consuetudine per cui fino ad allora il Presidente della Regione era stato quasi sempre un friulano, era stata voluta dalla partitocrazia. Ma la scelta di far svolgere tutti i concorsi regionali a Trieste, località eccentrica rispetto al complesso del territorio regionale,invece, a chi è riconducibile? Se per un aspirante "regionale" triestino recarsi alle prove vuol dire semplicemente uscire a fare quattro passi, per un tarvisiano o un fornese, invece, si tratta di una vera trasferta di 160-170 chilometri. E tutto questo continuerà in futuro,in quanto l'eventuale istituzione di una nuova Provincia della Montagna non avrà alcun effetto rispetto a questa prassi. Prima di istituire (legittimamente) nuove province è necessario cambiare questa regione triestocentrica e dare alle città friulane la stessa dignità dell'attuale capoluogo regionale. 8.3.2004 Sergio Fantini |