Lettera sulla PROVINCIA DEI CARNICI
Mi entusiasma che i
carnici si facciano la loro Provincetta. Anzi, sono favorevole anche a quella della Bassa friulana, e poi a quella dell'Est e dell'Ovest. Così, mentre noi friulani ci scanneremo su quell'unico piccolo osso, i triestini ci comanderanno (a noi) di scavare in laguna per avere i posti barca (loro) di cui hanno sempre fame e poi ci faranno "scarponare" in montagna per preparare le piste di sci "che a loro piace tanto lo sport". I friulani dei quattro cantoni saranno contenti di servire un padrone, com'è loro congeniale, e cantando une vilote sospireremo sul << furlan salt, onest lavoradôr >>. Questa mi pare un'ottima occasione per tornare tutti a fare i sotants. Fuarce, Friûl ! Silvana
Zanon |
Lettera apparsa sul Messaggero Veneto del 26 febbraio 2004
daûr